Seduta psicoanalitica (o incontro?) N° 68 - Genova, 21 giugno 1988

[...]
Non ho preso alcun appunto scritto in seduta questa volta contrariamente alle sedute precedenti.
Silvia mi ha comunicato che sabato 2 luglio faremo l'ultima seduta e si riprenderà il lavoro insieme i primi di agosto.
Già nella precedente seduta mi aveva comunicato la sua intenzione di cessare l'attività di psicoanalista, di conseguenza  da ora innanzi a partire dalla prossima seduta non userò più il termine "seduta" bensì quello di "incontro" e siccome tutti i mie incontri, almeno quelli con Silvia in ogni caso, sono sempre finalizzati alla transustanziazione della materia in spirito o meglio al trapasso infinito ad una dimensione sempre più universale dato che per fare un esempio... [fin qui va bene ma poi...parapà parapà parapà...bla bla bla...bla bla bla...madonna che pippa! due pagine e mezzo per non dire nulla mi vien da commentare rileggendo il proseguio di questi miei appunti di allora che quindi non riproduco.]

Nota: rileggendo oggi con il senno di poi mi viene da pensare "Accidenti che antennine che aveva Silvia: dunque aveva già intuito l'inizio della controrivoluzione fin dal giugno 1988"
Mi vien da pensare questo dato che io finora ho datato l'inizio del manifestarsi della controrivoluzione a febbraio 1991 ma già avevo i miei dubbi su questa datazione tenuto conto che Silvia è nel maggio 1988 a Marina di Pietrasanta nel corso di un convegno di psicoanalisi dal titolo "Inconscio e religione" che comunica per la prima volta al mondo il suo incontro con Giovanni a una platea di operatori della psiche tra cui psicoanalisti, psicoterapeuti, psichiatri, psicologi.

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