Che è successo dopo l'evento Big Bang?

In principio, 13,7 miliardi di anni fa, gli astrofici ci parlano di un evento da loro chiamato "evento big bang".



E dopo?

Che succede dopo?

Quella prima e originaria esplosione continua all'infinito o rallenta sempre più nella misura in cui procede l'evoluzione della coscienza per poi e infine invertire la direzione da un movimento esplosivo dell'uni-verso di tipo centrifugo e si riconverte in un nuovo movimento implosivo dell'uni-verso di tipo centripeto?

Quale destino?

Esplosione o implosione?

Ci si allontanerà sempre più gli uni dagli altri come atomi umani via via sempre più completamente smarriti e senza bussola alcuna negli infiniti spazi siderali di  un universo sempre più freddo oppure sarà il Big Crash ovvero sarà invece l'incontro di tutti gli atomi umani, anche se i tutti saranno i pochi,  in un vero  e proprio rendez-vous in un centro dell'uni-verso con una forza gravitazionale sempre più elevata nella misura in cui i pochi si presenteranno all'appuntamento apocalittico?



Nel frattempo ci sono almeno due tipologie di atomi umani:

  •  gli atomi umani che lavorano in un senso centrifugo,la maggioranza, gli antroporiferiti ovvero gli "umani troppo umani" così chiamati dal filologo Friedrich Nietzsche ovvero coloro che ancora non hanno ancora ricevuto (o captato telepaticamente grazie all'intuizione?) la buona novella della "morte di Dio" che è tutt'uno con la buona novella della "morte dell'anthropos"? 
  • e poi ci sono anche altri atomi umani, una minoranza, che invece lavorano in un senso opposto ovvero in senso centripeto oltre l'antroporiferimento portando così a compimento la rivoluzione copernicana antinarcisistica dopo Copernico stesso, Darwin e Freud.

Come finirà la storia dell'uni-verso?

Il paleoantropologo e specialista in scienze della natura Teilhard de Chardin proponeva un "nuovo umanesimo ben diverso dall'umanesimo apologetico della ricerca di una armonia uomo-natura che era propria all'epoca rinascimentale ma questo "nuovo umanesimo" in verità è una vera e propria rivoluzione anti-umanista.

Non più quindi la ricerca di una possibile armonia uomo-natura ma l'uomo oltre la natura.
Occorre invece puntare in alto: l'uomo l'armonia la deve ricercare con la donna e non con la natura.
E' proprio per questo che i nostri veri interlocutori piuttosto che gli ecologisti sono le femministe: una femminista, la peggior femminista è sempre meglio del miglior ecologista. Noi non abbiamo tempo da perdere giocando al ribasso.
Dopo la dialettica della natura.
dopo la nuova dialettica della storia
il dialogo oltre la dialettica

ovvero

la pura Presenza oltre la dialettica coscienza/inconscio.

Oltre la finitudine o eterno ritorno?

"Il finito proprio perchè finito non finirà mai ma può solo scomparire
tuttavia quando scomparirà 
scomparirà in assoluto 
per non più ritornare."

(Silvia Montefoschi)

"E le cose di prima sono passate" (Apocalisse di Giovanni Evangelista)

"E le cose di prima non sono mai state" (Nuova Apocalisse di GiovanniSilvia)

Il mistero o arcano del fattore tempo


E infatti che cosa ci hanno insegnato i filosofi della scuola fenomelogica e gli stessi fenomenologi -esistenzialisti da Edmund Husserl fino all'ontologo Martin Heidegger?
Ci hanno insegnato che il presente contiene in sè sia tutto il passato ma anche tutto il futuro e
che pertanto in questo "hic et nunc" si può modificare non solo tutto il passato ma anche tutto il futuro.


Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.