Il libro della "Genesi" secondo la scienza psicoanalitica

Sappiamo come racconta la Bibbia la genesi e sappiamo anche come la moderna astrofisica anch'essa racconta la genesi. A seguire sempre il racconto della genesi questa volta però raccontato dal punto di vista della più moderna scienza psicoanalitica che si rifà come appare chiaro alla grande e profonda intuizione che ebbe l'evangelista Giovanni e che la psicoanalisi ha esplicitato e soprattutto tradotto in una nuova e rivoluzionaria prassi psicoanalitica.

Che la psicoanalisi sia stata un cristianesimo per adulti ormai è evidente a tutti ma la psicoanalisi è qualcosa di più ancora rispetto al cristianesimo per ingenui o adulti e smaliziati che siano: la psicoanalisi non è solo la "via crucis" ma è anche la "via lucis" oltre la croce stessa ovvero è quella ontologia che sola può guarire la vita da quella malattia dello spirito che è il nichilismo.


Dal silenzio del "Verbo" al primo soggetto riflessivo

"In principio era il Verbo

e il Verbo era presso Dio..."


Prima ancora di conoscersi nelle forme del nostro universo l'Essere equivaleva ad una tensione conoscitiva, il "Verbo" in cui di necessità si dava, potenzialmente, la conoscenza di sé, "Dio".

E questa tensione conoscitiva, proprio in quanto intenzione a conoscer se stessa, portava in sè, in uno stato di indistinzione, sia il conoscente che il conosciuto.


(Silvia Montefoschi, "Storia della preistoria del Verbo", 1987, cit. pag.165)

 


Il conoscente e il conosciuto: con-fusione, separazione e distinzione

Che cosa sono allora l'uomo e la donna? 

Sono le ultime versioni di quel conoscente e di quel conosciuto che poi altro non erano che l'aspetto maschile e l'aspetto femminile di quella sola persona che è il Dio Vivente e cioè il Pensiero. Quel Pensiero che come afferma la biologa e psicoanalista Silvia Montefoschi in una delle sue ultime pubblicazioni "infine cessa di pensarsi per più soltanto sentirsi".


La storia del Pensiero dal pensarsi al sentirsi




  1. Reazione termonucleare
  2. Sintesi molecolare
  3. Sessualità
  4. Comunicazione
  5. Nuova percezione (nuovo sesto senso oltre i vecchi cinque sensi)

Cosa si intende con "sesto senso" in quest'ottica psicoanalitica ed evoluzionistica?
Si intende il nuovo senso del pensiero che percepisce il pensiero come realtà concreta e vivente.