Una definizione di psicoanalisi: che cos'è la scienza suprema della relazione? La scienza vera?

In cosa consiste la psicoanalisi?

Consiste nel prendere distanza dalle "bagatelle della Terra" e più prendi distanza dai particolari vedendo quindi meglio e più chiaramente il disegno generale del movimento del divenire e più sei avanti nel processo psicoanalitico.

Prendi un po' di distanza oggi e poi domani e poi dopodomani alla fine non vedi più non solo il pianeta Terra ma neanche l'uni-verso e in quel momento come per magia ti troverai oltre lo spazio-tempo-massa.

Cosa ci ha insegnato il processo evolutivo?

Ci ha insegnato che nessuno nasce imparato e che tutto si conquista con l'esercizio e la palestra ovvero con il lavoro quotidiano.

Come fanno le aquile a raggiungere simili altezze?

Hanno cominciato con un saltello di un millimetro poi si sono esercitati con un centimetro poi un decimetro, un metro, due metri e via di questo passo così dopo non dico un anno di esercizio ma dopo mille anni, un milione di anni adesso quando volano si incontrano nei cieli con gli stessi aerei passeggeri di linea che volano a 12 mila metri di altezza.

Noi umani 2 milioni di anni fa abbiamo conquistato il simbolo che sono le ali dell'Anthropos ed esercitandolo è nato Parmenide, Eraclito, Pitagora, Newton, lo stesso Giovanni Evangelista l'ebreo-greco e poi ancora Freud, Jung e Silvia Montefoschi.

Infine sono nati GiovanniSilvia il prototipo della nuova e vera umanità, una nuova soggettività non più singolare ma duale e tutto è compiuto.

Con lo sprint finale rappresentato dalla psicoanalisi abbiamo raggiunto il capolinea della storia dell'universo.

Presto sarà un nuovo inizio: l'inizio della vera vita, la vita alla più alta potenza come non è mai stata, la vita liberata dalla sua prigione, la vita oltre lo spazio-tempo-massa: è questo il miracolo dell'intersoggettività radicale divenuta infine l'istinto degli abitanti  della Città di Dio.

Proprio come noi umani moderni che faremmo fatica a ritornare a camminare a quattro zampe come i nostri antenati africani ugualmente i cittadini della vera Polis faranno fatica a ritornare a utilizzare i vecchi cinque sensi una volta che l'utilizzo del nuovo sesto senso sarà divenuto infine un istinto, un nuovo istinto.

Magià?

Macchè magia: è l'evoluzione, il prodotto finale della storia del lavoro umano e non-umano.

La realtà, tutta la realtà che noi vediamo sotto forme materiali in verità sono solo un traffico enorme di onde del pensiero.