Requiem

No, non scrivo poesie

sono al fronte
qui non si scherza
e attendo la morte.

E' vero
canto e ballo
ma in attesa di un requiem.

Qui non si scherza
è la fine del mondo.

Qui
o si fa l'uno
o si muore
e se si fa l'uno
si muore a maggior ragione.
Qui
non c'è scampo.

No, non scrivo poesie
giunto al confine
non torno indietro
non posso
ogni via di fuga è sbarrata
non si può scendere
posso solo morire.

No, non scrivo poesie.
E' vero
canto e ballo
in questo tramonto
ma in attesa di un requiem.

Il destino è segnato
non c'è più l'attesa
sono già morto.

Ed è già anche l'aurora
più sono morto
più sono vivo.

No, non scrivo poesie
costruisco la bara
nell'attesa di te.
Al mio funerale faremo festa
al mio funerale
ci sposeremo.

Costruisco la bara
con canzoni per te
Qui non si scherza
è la fine del mondo
quel manicomio del mondo
che non vuole che canti
quel manicomio del mondo
vuole che ragioni.

Ho costruito la mia bara
con parole per te.
No, non sono un poeta
qui non si scherza
io sono te.

(Andrea Morelli, "Cantare l'uno vero - Poesie e canzoni", 1a ediz. 2010)