La data dell'apocalisse: 12 giugno 1987

Ci stiamo avvicinando al 12 giugno festa universale.


L'evento ebbe luogo il 12 giugno 1987: fu l'apocalisse e da quel momento lo scenario post-storico attuale fu uno scenario già post-apocalittico.

12 giugno 1987: la fine della storia.





Perchè non stiamo affatto aspettando l'apocalisse?

Chi parla ancora di apocalisse da venire palesa solo di non essersi aggiornato e quindi di non sapere ancora che certo si può continuare a parlare ancora di apocalisse ma solo come a un evento del passato e non più del futuro.
Nel 1987 termina un lungo percorso conoscitivo iniziato nel 1895 da Sigmund Freud (Vienna 1895 -Genova 1987): questa è la storia del movimento teorico-pratico psicoanalitico definito da Silvia Montefoschi ultima psicoanalista, l'ultimo brano della storia dell'universo.
Ma che cosa ha fatto di così tanto importante un tale movimento di pensiero?
Ha prodotto un nuovo archetipo, l'ultimo archetipo e ora anche l'unico archetipo che sia ancora vivente: l'archetipo dell'ultima coniunctio di cui GiovanniSilvia sono solo il primo prototipo.
Da quell'anno 1987 seguiranno tanti altri GiovanniSilvia anche se avranno altri nomi ma saranno sempre tutti ugualmente l'archetipo dell'ultima coniunctio ovvero la persona del nuovo soggetto duale.






L'avvento del REGNO (specificamente) UMANO

Dopo l'anthropos con quel 12 giugno nasce l'oltre-umanità o nuova e vera umanità che dir si voglia (Nietzsche intuiva un super-uomo, idem anche Sri Aurobindo e Mirra Alfassa mentre Marx e Engels di "uomo totale sviluppato a  360°" e ancora Teilhard de Chardin di "super-umanità") ma per essere più precisi occorrerebbe parlare che finalmente dopo il SRI nasce il nuovo SSR,
Il primo soggetto riflessivo individuale dalla struttura conoscitiva quaternaria sappiamo che fu l'atomo ovvero l'elettrone che è il quarto elemento di un sistema conoscitivo: soggetto/oggetto (quark d1 e quark d2), l'autocoscienza (quark u) e elettrone (SRI).





Sappiamo che il primo elettrone cioè il SRI nacque miliardi di anni fa e da allora DIO è sempre stato l'elettrone.






Da allora sono successe tante cose e l'evoluzione è andata avanti producendo tantissime altre forme vita materiale e di vita vivente ma fondamentalmente dall'atomo all'anthropos Dio non è cambiato cioè è sempre stato il SRI nella sua essenza.





Da allora non si è data altra soggettività se non la soggettività prodotta dal SRI.





Da questo punto di vista verrebbe da dire che dai tempi dell'atomo malgrado i tanti e anche radicali cambiamenti nulla è cambiato veramente in profondità e quindi si è avuta solo una normale amministrazione dell'esistente malgrado i vari e apparenti sconvolgimenti. 






Poi un bel giorno un signore di nome Sigmund Freud che di mestiere faceva il medico e precisamente il neurologo a Vienna, nel 1895 decide di dare al fenomeno "sogno" l'onore di essere oggetto di indagine scientifica e attraverso il linguaggio del sogno Dio riprese a parlare e dopo cento e passa anni di storia della psicoanalisi quale ultima filosofia e ultimo brano della storia dell'universo, l'intero discorso dell'inconscio universale  è stato decifrato dando nascita a una forma vivente il cui prototipo ha un nome  e cognome GiovanniSilvia ma GiovanniSilvia sono solo i primi, il prototipo della nuova e vera umanità.






Fin dai tempi dell'elettrone il principio evolutivo, l'Automaton, il Gran Burattinaio, la Volpe, il burattinaio dei burattinai,  l'astuzia della storia e astuzia della ragione, si era dato la mission di produrre un super-elettrone ovvero dopo il quarto anche il quinto elemento di un nuovo sistema conoscitivo questa volta duale.
Con GiovanniSilvia si chiude quindi un'epoca e se ne apre una nuova: quella che da un soggetto ancora singolare (SRI) il soggetto unico emigra in un nuovo soggetto questa volta non più singolare ma duale, un super-elettrone quale super-soggetto comune a due atomi umani.
A partire da quella data siccome il soggetto in tutto l'universo è uno solo nel mondo non c'è più il SRI ma più solo l'ex-SRI che pertanto non può produrre nulla di nuovo non essendo più creativo ma vive più solo di rendita di quanto ha pensato quando era creativo e che pertanto consuma la sua memoria fino al suo exitus finale.
GiovanniSilvia non sono più una coppia pertanto anche parlare di nuova coppia non è corretto in quanto GiovanniSilvia non sono sposati ma proprio saldati, cioè sono proprio una sola persona ma di tipo duale, consapevoli di essere irreversibilmente uniti ma anche irreversibilmente distinti.

In loro l'istinto di socialità non sfocia mai anche e solo nella fantasia della simbiosi assoluta (parliamo di "fantasia" dato che dopo l'evento Big Bang la simbiosi assoluta può essere solo immaginata, fantasticata ma mai più realizzata nella realtà ma nello stesso tempo anche l'istinto di libertà non può mai sfociare in distruttività dell'Altro (anche in questo caso parliamo di fantasia o immaginario distruttivo poichè l'Altro è indistruttibile come Altro).
La storia della psicoanalisi ha così prodotto, perchè di vera produzione si tratta, un nuovo archetipo che è adesso l'unico archetipo che sia ancora vivente, l'archetipo dell'ultima coniunctio.
E mentre i vecchi maschi bisticciavano con le donne e le donne bisticciavano con i maschi, il movimento rivoluzionario internazionale psicoanalitico ha lavorato nella direzione (significato, senso vuole dire direzione) a questa saldatura definitiva.

Saldatura quindi in una sola persona duale e non semplice sposalizio tra due soggetti ancora singolari che mantengono comunque la loro individualità come altro dall'altro: si tratta di un evento di capitale importanza, un vero e proprio novum storicum, anzi l'unica vera novità storica.


Cosa è verità?

"Vero è solo l'Intero" (Hegel)
"E infine saremo ciò che veramente siamo" (Silvia Montefoschi)







Tutto è compiuto

In teoria potremmo non fare più nulla perchè tanto ormai il più è fatto e la rivoluzione impressagli la direzione giusta o meglio consapevolizzatasi infine della sua vera direzione che prima era solo inconscia, va da sè in automatico, il tempo che ci vuole ma se lavoriamo alla rivoluzione psicoanalitica dell'intersoggettività radicale, tanto meglio, perchè così accelereremo esponenzialmente il processo rivoluzionario non facendo ad esso più alcuna resistenza, ma comunque la rivoluzione è un bulldozzer e tutto travolgerà.
Tutto è compiuto: non resta che aspettare pazientemente il grande evento e il grande evento è il trionfo definitivo del nichilismo tutt'uno con la scomparsa del nichilismo.







Storia e relazione: la dimensione temporale e il suo arcano


Essere o non essere questo è il problema: 
non si tratta di pensare a come occupare il tempo
ma si tratta di pensare a come far scomparire il tempo,
tempo che la moderna fisica quantistica ci ha insegnato che è la stessa cosa dello spazio: lo spazio-tempo.

La vita non è un passatempo
la vita come passatempo
un passare del tempo è solo la vita della preistoria della vita.

Il tempo altro non è che il tempo necessario a colmare uno spazio
e precisamente lo spazio che separa l'Uno dall'Altro i due termini della relazione
i due termini del Logos che era in principio
che era
che è 
e che sempre sarà
l'infinitamente vivente
e infinitamente vivente
perchè infinitamente pensante

gli immortali
i primi immortali
i due termini del discorso
la relazione
il legame che era in principio

perchè più importante di me e di te
è il legame tra me e te

tutto passa
e solo il legame resta.

quel legame anche chiamato Logos
il legame che era in principio
da cui tutto ciò che è deriva
poichè tutto ciò che è stato fatto (la storia)
è stato fatto da questo legame (la relazione)

tutto passa
e solo il legame resta

il legame
l'unico immortale

tutto muore
anche la storia del legame
ma il legame non muore mai

perchè il legame è Dio.



Riassumendo

Storia dell'uni-verso / storia dell'energia (pensante)

0. Singolarità originaria da cui ha inizio l'evoluzione parallela nel noumenico e nel fenomenico quali realtà ancora separate fino all'avvento dell'archetipo dell'ultima coniunctio o nuovo soggetto duale che le riunisce finalmente e infine in un'unica realtà.

1. Evento Big Bang
2. Particelle di materia e antimateria instabili (coscienza virtuale)
3. Particelle di materia polarizzate stabili positive e negative (coscienza semplice)
4. Dall'atomo fino all'uomo e la donna (SRI) - elettrone
5. Monopolo-Dipolare o nuova Persona Duale (SSR) - superelettrone


Bibliografia

  • S. Freud, "Mosè e il monoteismo", 1936
  • C. G. Jung & W. Pauli, "Sincronicità", 1958
  • S. Montefoschi, "La coscienza umana  e il destino dell'universo", 1986
  • S, Montefoschi, "Storia della preistoria del verbo", 1987
  • S. Montefoschi, "Il regno del figlio dell'uomo", 1997
  • S. Montefoschi, "L'avvento del regno specificamente umano", 2004
  • S. Montefoschi, "L'ultimo tratto di percorso del Pensiero Uno", 2006
  • P. Davis, "Dio e la nuova Fisica", 1983

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