Il monopolo-dipolare

Che succede allora quando al termine del completamento dell'evoluzione della specie umana non si darà più la obsoleta evolutivamente parlando attrazione sessuale tra l'umano di genere maschile e l'umano di genere femminile?

"[...] anche in mancanza della attrazione tra poli opposti - ovvero l'attrazione sessuale - i due sistemi specularmente differenziati, tendono ad unirsi; anzi proprio la scomparsa della polarizzazione che li attrae a vicenda, fa sì che l'energia, impedita a convogliarsi lungo la via della unione a livello cellulare - che è quella sessuale - sospinge i due sistemi a unirsi a livello globale e sul piano di coscienza."
(Silvia Montefoschi, "Storia della preistoria del verbo", 1987, pag.123)


Una lettura in chiave psicoanalitica dell'intera storia dell'universo

Chi è il pensatore e l'autore di una tale lettura?
Silvia Montefoschi (Roma 1926 - Zurigo 2011) biologa specializzata in genetica e in seguito medico-psicoanalista ha letto l'intera storia dell'universo in chiave psicoanalitica come un lento procedere alla costruzione di un super-elettrone una volta prodotto l'elettrone e il sistema atomico.
Silvia Montefoschi chiama super-elettrone il soggetto unitario di due sistemi atomici anzichè di un solo sistema atomico.
Evidentemente e va da sè, per costruire una tale nuova soggettività duale i due sistemi atomici devono essere i più evoluti della storia dell'universo e quindi due sistemi atomici umani poichè solo un atomo umano almeno potenzialmente può rinunciare a orientarsi per mezzo dei cinque sensi in favore del nuovo sesto senso. Questo perchè sè gli animali pensano e gli umani oltre a pensare sanno anche di pensare, solo un nuovo umano o oltre-umano che chiamiamo "mutante" può riuscire infine a fare dell'attività pensante la sua nuova e vera identità.
C'è infatti molta differenza tra un vivente che pensa, un vivente che oltre a pensare sa di pensare e un vivente che oltre a pensare, oltre a sapere di pensare sa anche che non è altro che il pensiero stesso e fa del pensiero stesso la sua vera identità. Questo ultimo vivente-duale o super-elettrone che chiamiamo anche soggetto super-riflessivo (SSR) costituisce il capolinea della storia dell'universo essendo proprio quell'intero di cui Hegel diceva:

"Verità è solo l'Intero" (Hegel)

e si risolvono infine quei problemi di identità che in definitiva costituisce il vero motivo per cui molta gente deve ricorrere a psicologi, psichiatri, psicoterapeuti, psicoanalisti, psicofarmaci e varie droghe anche.
E' un equivoco infatti pensare che siamo noi ad avere problemi di identità perchè è invece l'universo a soffrire di un problema identitario e la costruzione di un super-elettrone ne costituisce proprio la terapia definitiva.

"E le cose di prima sono passate" (Apocalisse di Giovanni)

"E le cose di prima non sono mai state"
(Nuova Apocalisse di GiovanniSilvia)

Ma riprendendo il testo hegeliano e la sua equazione tra Verità= Intero, Silvia Montefoschi aggiunge:

" E infine saremo ciò che veramente siamo"
(Silvia Montefoschi soprannominata "la figlia di Hegel")

I pazienti che demandano allo psicoanalista la domanda "chi sono io veramente?" non sapendo trovare una risposta da se stessi, non possono trovare una risposta nemmeno con l'aiuto dell'analista poichè dal livello riflessivo del SRI si è solo dei frammenti di quell'Intero esploso con l'evento Big Bang 13,7 miliardi di anni fa e solo abbandonando quella soggettività ancora singolare per una nuova soggettività duale (il super-elettrone) si può trovare una risposta alla problematica identitaria.

Altrimenti c'è sempre la scappatoia della guerra o delle varie droghe illegali ma anche le varie droghe legali che ci tolgono i problemi grazie alla chimica.

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