Che cos'è l'apocalisse? In cosa consiste veramente l'evento apocalittico che tutti stiamo aspettando ma che è già un evento del passato essendo la nostra un'epoca già post-apocalittica?

L'evento apocalittico altro non sarebbe che il tramonto del soggetto conoscente come altro dall'oggetto conosciuto.
Tutto qui.
Non c'è quindi da paventare terremoti, uragani, riattivazioni di vulcani dormienti, attentati terroristici,  gravi calamità mondiali come una carestia, una crisi economica di vaste proporzioni come nel 1929, una conseguente terza guerra mondiale  o quant'altro di questo genere.
L'apocalisse è il concludersi definitivo della preistoria dell'Essere quando l'Essere trattava ancora sè fuori di sè come altro da sè.
L'essere continuerà a  trattare sè come altro da sè ma non più fuori di sè.
In termini psicoanalitici questo evento si chiama "dissoluzione del transfert/proiezione".



Che fare?

Nel frattempo che il processo apocalittico giunga al suo compimento che fare?

"Trattare senza trattare
tutto ciò che ancora tratta
e fino a che tratta."
(Silvia Montefoschi)

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